Un addio piatto senza parole d’entusiasmo per la svolta di Kamala Harris quelle che Biden ha pronunciato alle 20 della sera, circa le 2 in Italia, riportate dalla sintesi dell’articolo del Washington Post che pubblichiamo. Retorica e concetti scontati senza un attacco a Trump o una denuncia dei sui tanti, davvero troppi, conti aperti con la giustizia.
Con un discorso cupo e riflessivo dallo Studio Ovale mercoledì sera, il Presidente Joe Biden ha esaltato la democrazia e condannato le dittature.
Le sue prime osservazioni alla nazione dalla sua monumentale decisione di porre fine sia alla sua campagna di rielezione che alla sua carriera politica si incentrano sulla “difesa della democrazia, che é in gioco, ed é più importante di qualsiasi altra cosa”, ha detto Biden aggiungendo tutta una serie di altre osservazioni riguardanti la delicatezza e la gravità del suo discorso di addio presidenziale: “Attingo forza, e trovo gioia, nel lavorare per il popolo americano. Ma questo sacro compito di perfezionare la nostra unione non riguarda me. Si tratta di te. Le tue famiglie. Il tuo futuro. Si tratta di “Noi il popolo”.
A meno di sei mesi dalla sua presidenza, Biden ha usato il discorso in prima serata per difendere il suo record, definire la sua eredità e descrivere la sua visione per il resto del suo mandato. Ha ripetutamente invitato gli americani a prendere il mantello della salvaguardia dei principi della nazione, affermando che mentre si preparava ad uscire dalla vita pubblica, stava passando il testimone al pubblico.
“Il popolo americano sceglierà il corso del futuro dell’America”, ha detto a un certo punto.
“Il mantenimento della nostra repubblica é ora nelle vostre mani”, ha detto rivolto ai cittadini.
Con gran parte dell’attenzione del paese spostata sulla rapida ascesa del vicepresidente Harris come probabile candidato presidenziale dei democratici, Biden si é gettato come un ponte verso la prossima generazione di leadership.
“C’è un tempo e un luogo per lunghi anni di esperienza nella vita pubblica”, ha detto Biden, mentre i membri della famiglia ascoltavano tranquillamente fuori dalle inquadrature della telecamera. “C’è anche un tempo e un luogo per nuove voci, voci fresche, sì, voci più giovani. E quel tempo e quel luogo è ora.”
Biden ha parlato per poco più di 10 minuti. Il discorso è stata la sua prima opportunità di spiegare più a fondo perché ha deciso di abbandonare la corsa, una mossa che lo ha reso il primo presidente dal 1968 a optare volontariamente per non cercare un altro mandato.
“C’è stata la sensazione che Joe Biden sia scomparso dalla scena e tutti stiano facendo un elogio per lui”, ha osservato lo storico presidenziale Douglas Brinkley prima del discorso.
“Eppure è ancora il nostro presidente fino a gennaio. Vuole usare il discorso televisivo in prima serata per ricordare alla gente che il nostro paese è ancora in buona posizione sotto la sua guida”.
In una lettera che annunciava la rinuncia alla sua campagna, domenica, Biden ha offerto pochi dettagli sul suo processo di pensiero.
“E mentre è stata mia intenzione cercare la rielezione, credo che sia nel migliore interesse del mio partito e del paese per me dimettermi e concentrarmi esclusivamente sull’adempimento dei miei doveri di presidente per il resto del mio mandato” aveva scritto.
In precedenza, l’81enne Biden aveva respinto le domande sulla sua età avanzata e sui numeri dei sondaggi lenti, respingendo con rifugio le richieste di farsi da parte.
La sua brusca inversione ha sconvolto una campagna già turbolenta contro il candidato repubblicano Donald Trump, elevando Harris al ruolo di leader de facto dei democratici.
È passato alla storia nello spiegare la sua decisione, usando una famosa frase di John F. Kennedy per poi proiettarsi in avanti:”Ho deciso che il modo migliore per andare avanti é passare la torcia a una nuova generazione”, ha detto. “Questo é il modo migliore per unire la nostra nazione”.
Biden non ha menzionato Trump per nome, anche se ha usato una linea di attacco che ha precedentemente lanciato contro l’ex presidente.
“Il carattere nella vita pubblica é ancora importante?” ha chiesto a un certo punto, segnalando la sua risposta a tutto campo.
“La cosa grandiosa dell’America é questa, re e dittatori non governano”, ha detto Biden verso la fine delle sue osservazioni. “La gente lo sa. La storia è nelle tue mani. Il potere è nelle tue mani. L’idea dell’America – è nelle tue mani”.
Mentre si adatta al suo nuovo ruolo di presidente zoppo, di fine mandato, ci sono segni che Biden spera di intensificare la sua attività presidenziale anche mentre si prepara per l’epilogo della sua carriera di mezzo secolo a Washington.
“È un presidente zoppo dal punto di vista legislativo, ma può ancora firmare ordini esecutivi ed essere un leader mondiale nel tentativo di cercare un cessate il fuoco in Medio Oriente e continuare i finanziamenti per ottenere la liberazione per l’Ucraina”, ha osservato Brinkley. “Potrebbe aver perso una certa statura qui a casa, ma nel mondo della politica estera, é più importante che mai”.
Nelle sue osservazioni, Biden ha detto che avrebbe trascorso il resto del suo mandato a spingere iniziative per combattere la violenza armata, rivedere la Corte Suprema e far progredire la ricerca sul cancro. Ha anche definito gli obiettivi di politica estera che perseguirà, tra cui porre fine alla guerra a Gaza, ricostruire la Nato e portare a casa gli americani ingiustamente detenuti all’estero.
Si è concentrato questa settimana sulla guerra in corso di Israele a Gaza, dove la sua amministrazione ha spinto per un accordo di cessate il fuoco che avrebbe portato al rilascio degli ostaggi detenuti da Hamas dallo scorso ottobre. Gli sforzi per ottenere un tale accordo si sono intensificati negli ultimi giorni, in coincidenza con la visita del primo ministro israeliano Beniamin Netanyahu a Washington.
Biden ha segnalato che un rilascio di ostaggi – che includerebbe diversi americani – era “sull’orlo” di essere una realtà. Ha in programma di incontrare Netanyahu oggi per discutere l’accordo di cessate il fuoco, un segno del ruolo chiave che giocherà ancora negli affari mondiali.
“Stiamo ancora combattendo in questa lotta insieme”, ha detto allo staff della campagna lunedì. “Non vado da nessuna parte.”
Non é chiaro quanto la sua decisione di ritirarsi dalla corsa presidenziale cambierà il suo programma in futuro. Biden, che é stato fuori dalla vista per cinque giorni mentre si riprendeva dal Covid, ha continuato a mantenere un programma relativamente leggero. Era stato destinato a viaggiare in Texas, California e Colorado questa settimana per campagne e raccolta fondi, ma ha annullato tutto. Ha intenzione di trascorrere il fine settimana a Camp David e gli aiutanti hanno detto che alcuni degli eventi annullati sarebbero stati riprogrammati.
I repubblicani hanno risposto all’uscita di Biden dalla corsa dicendo che dovrebbe dimettersi del tutto dalla presidenza, suggerendo che se non è in grado di correre una corsa alla rielezione, non dovrebbe rimanere alla Casa Bianca.
Trump ha scritto sul suo social chiedosi se Biden “sia adatto a gestire gli Stati Uniti per i prossimi sei mesi?”
Biden e i suoi aiutanti hanno respinto con forza l’idea che il presidente sia stato messo da parte o altrimenti diminuito.
Il discorso in prima serata dell’ufficio ovale, il quarto della sua presidenza, é stato progettato per dare al presidente una piattaforma nazionale per inquadrare il suo tempo in carica e pubblicizzare la sua lunga lista di risultati, offrendo anche una spinta alla donna che ora é la probabile candidata dei democratici.
“È esperta. È dura. È capace”, ha detto Biden di Kamala Harris, che ha guardato il discorso da Houston, dove ha intenzione di parlare con l’American Federation of Teachers giovedì.
Il basso profilo di Biden ha avuto l’effetto di cedere i riflettori a Harris, che ha viaggiato per il paese per far ripartire la sua campagna presidenziale. Di recente ha rivolto un discorso a più di 6.000 donne nere per ribadire la sua gratitudine per la sua approvazione.
“Joe Biden è un leader con una visione audace”, ha detto Harris a un raduno della confraternita Zeta Phi Beta a Indianapolis. “Si preoccupa del futuro. Pensa al futuro”.
Negli ultimi giorni, la campagna di Harris è stata sostenuta da un’ondata di entusiamo,raccolta fondi e di sostegno, che tutti erano mancati nella campagna di Biden tra le preoccupazioni per la sua età e la sua salute.
Mentre il successo o il fallimento della candidatura di Harris contro Trump potrebbe determinare la durata dell’eredità e del record legislativo di Biden – gran parte dei quali Trump ha promesso di rovesciare in un secondo mandato – deve anche fare i conti con l’idea che il suo vicepresidente sia improvvisamente diventato una figura più influente nel Partito Democratico.
Ma la decisione di Biden di parlare da dietro il Resolute Desk, dove i presidenti hanno spesso annunciato sviluppi consequenziali su questioni di importanza nazionale o globale, ha evidenziato l’importanza del momento per un uomo che sta facendo i conti con l’imminente tramonto di una lunga carriera nella vita pubblica.
“Miei concittadini americani, é stato il privilegio della mia vita servire questa nazione per oltre 50 anni”, ha ripetuto Biden. “In nessun’altra parte sulla terra potrebbe un bambino con una balbuzie, da modesti inizi a Scranton, in Pennsylvania, e Claymont, Delaware, un giorno sedersi dietro il Resolute Desk nello Studio Ovale come presidente degli Stati Uniti. Ma eccomi qui”.
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