La rotta del terrorismo
“Attuale e concreta minaccia alla sicurezza nazionale” viene definita testualmente dai magistrati della Direzione distrettuale antimafia di Palermo l’organizzazione di scafisti nord africani e esponenti della criminalità che operava fra la Sicilia e la Tunisia e che è stata smantellata nelle province di Palermo, Trapani, Caltanissetta e Brescia dal Raggruppamento Operativo Speciale Carabinieri.
Non soltanto traffico di clandestini, ma anche il concreto rischio del terrorismo di matrice jihadista perché, sottolinea il Procuratore Capo di Palermo Francesco Lo Voi : “sussistono significativi ed univoci elementi per ritenere che l’organizzazione smantellata rappresentasse una concreta minaccia alla sicurezza nazionale poiché in grado di fornire a diversi clandestini un passaggio marittimo occulto, sicuro e celere che, proprio per queste caratteristiche, risulta particolarmente appetibile per quei soggetti ricercati dalle forze di sicurezza tunisine, perché sospettati di connessioni con formazioni terroristiche di matrice fondamentalista”.
Uno degli indagati, in particolare, “risulta essere contiguo al sedicente stato islamico a favore del quale, attraverso la sua pagina Facebook, ha posto in essere una significativa azione di propaganda jihadista con incitamento alla violenza ed all’odio razziale.”
L’inchiesta sta completando, anche con l’apporto di un immigrato irregolare pentito e dei servizi di intelligence, il complesso mosaico di riscontri per risalire alle possibili presenze in Italia di cellule terroristiche